"E' incomprensibile che una regione così bella e ricca di storia e di cultura sia amministrata così male. Ritengo che il tentativo di una ennesima sanatoria edilizia in Sicilia sia un insulto per tutti gli italiani e per l'Europa. Spero che il tentativo venga bloccato direttamente dall'Ars. Ma qualora venisse approvato, il Governo nazionale dovrà ricorrere perché non è permesso riaprire un capitolo che ha già prodotto tanti danni". Lo ha detto il presidente della Commissione Ambiente alla Camera Ermete Realacci. Una posizione che incontra il favore del presidente di Legambiente Sicilia Gianfranco Zanna.
"Siamo allibiti e sconcertati, soprattutto dopo quello che è successo a Licata con le minacce e l'attentato al sindaco che ha, finalmente, avviato l'abbattimento delle case abusive, che ci sia ancora qualche politico che presenti emendamenti per delle sanatorie incostituzionali. Tutti i politici, a partire dal ministro Alfano, che hanno manifestato solidarietà al sindaco Cambiano, devono farsi sentire adesso per impedire un ulteriore sfregio non al territorio o al paesaggio, ma alla dignità dei siciliani".