A maggio l'indice del clima di fiducia dei consumatori, diminuisce passando a 112,7 da 114,1 del mese precedente. Per quanto riguarda, invece, le imprese, l'indice composito del clima di fiducia, aumenta a 103,4 da 102,7. Lo comunica l'Istat.
"Riguardo le componenti del clima di fiducia dei consumatori - prosegue l'istituto di statistica -, il clima personale cresce a 105,4 da 104,8, ma diminuiscono la componente economica (a 135,9 da 140,2), quella futura (a 117,8 da 120,0) e quella corrente (a 109,8 da 110,0). I giudizi e le attese sulla situazione economica del Paese peggiorano (a -47 da -39 e a 3 da 8, i rispettivi saldi).
Aumentano sia il saldo relativo ai giudizi sui prezzi nei passati 12 mesi (a -27 da -36), sia quello delle attese per i prossimi 12 mesi (a -20 da -33). Peggiorano le aspettative sulla disoccupazione (a 25 da 21, il saldo). Riguardo le imprese, il clima di fiducia scende nella manifattura (a 102,1 da 102,7), nelle costruzioni (a 120,4 da 121,2), nei servizi di mercato (a 107,4 da 107,9) e nel commercio al dettaglio (a 100,9 da 101,9).