L'edilizia residenziale pubblica non basta a dare risposte a chi vive situazioni di disagio abitativo e risulta sufficiente per 700 mila famiglie, appena 1/3 di chi ne ha veramente bisogno. È questo il quadro che emerge dalla ricerca che Federcasa ha commissionato a Nomisma, in merito alle caratteristiche del disagio abitativo in Italia. In questo contesto, secondo i dati raccolti da Nomisma, su 758mila alloggi, sono circa 652 mila quelli assegnati regolarmente, ovvero l'86% del totale. Il restante 14% risulta non assegnato perché sfitto, occupato abusivamente o in attesa di assegnazione.
Attraverso l'indagine si nota anche che tra gli aventi diritto l'età della persona di riferimento del nucleo familiare e'tendenzialmente alta (il 28,3% supera i 75 anni, il 19,6% e'compreso tra 65 e 75 anni) e ha un reddito molto basso (il 44,4% guadagna in un anno meno di 10.000 euro). I tempi di permanenza negli alloggi di Erp sono, comunque, abbastanza alti: il 49% ci vive da oltre 20 anni, il 28% da oltre 30 anni.