L'architetto ceco Borek Sipek, famoso designer e artista del vetro, è morto a Praga all'età di 66 anni.
E' stato l'architetto ufficiale del Castello di Praga durante la presidenza dello scrittore e drammaturgo Vaclav Havel, che ha restaurato dopo la fine del regime comunista ed ha arricchito di decorazioni in vetro e cristallo, lampadari e mobili d'epoca. Riconosciuto maestro della vetreria moderna, Borek Sipek ha continuato, con grande fantasia, le variazioni sul tema dei vetri di Boemia soffiati proponendo nuove forme, colori e combinazioni.
Alla fine degli anni '80 con una delle collezioni neobarocche di Sipek è nata "Follies" di Driade, una raccolta di oggetti e complementi d'arredo per la tavola e per la decorazione degli interni che si inserisce nella antica tradizione della produzione di oggetti d'arte e di alto artigianato per i riti e il comfort borghesi. Oltre che per Driade, ha disegnato oggetti in cristallo e argento per Alessi e Sawaya&Moroni in Italia, per la Manufacture de Sèvres in Francia e per Val Saint-Lambert in Belgio. Nel 1994 fondò la vetreria Ajeto, che realizzato i componenti in vetro per la metropolitana di Dubai, il teatro dell'Opera di Kyoto e il museo dell'arte moderna a Den Bosch in Olanda.