Le prospettive dell'occupazione nei prossimi mesi appaiono moderatamente favorevoli. Lo sottolinea l'Istat nella Nota mensile sull'andamento dell'economia italiana.
Ad agosto, spiega l'istituto di statistica, le aspettative degli imprenditori sulle tendenze dell'occupazione per i successivi tre mesi sono state positive nel settore dei servizi e nelle costruzioni e stabili nel comparto manifatturiero. Il mercato del lavoro, rileva l'Istat, appare in miglioramento.
I dati trimestrali dell'indagine sulle forze di lavoro hanno portato a una revisione al rialzo dell'occupazione rispetto a quanto osservato in precedenza sulla base dei dati mensili. Nel secondo trimestre l'occupazione e' cresciuta dello 0,5% rispetto al trimestre precedente. L'espansione ha interessato tutte le aree territoriali e tutti i principali settori produttivi. Tale tendenza è proseguita in luglio (+0,2% rispetto al mese di giugno). Nel complesso, nei primi sette mesi dell'anno, l'incremento degli occupati ha superato le 100.000 unità.
I dati grezzi evidenziano, nel confronto tendenziale, come la classe di età maggiormente avvantaggiata dal miglioramento dell'occupazione sia stata quella degli ultracinquantenni, per i quali la riforma delle pensioni produce un rallentamento delle uscite dal mercato del lavoro. A luglio, il tasso di disoccupazione, che si era stabilizzato nei primi due trimestri dell'anno (rispettivamente 12,3% e 12,4% nei dati destagionalizzati), e' diminuito significativamente (12%), favorito oltre che dalla dinamica positiva dell'occupazione, anche da quella degli inattivi (+0,7% rispetto a giugno).