"Abbiamo fatto la presentazione dell'anagrafe dell'edilizia scolastico a luglio attesa da 20 anni". "Abbiamo dato una fotografia di tutte le scuole italiane e abbiamo fatto un'operazione mai fatta prima negli ultimi 30 anni. Cioè', mettere risorse". Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini.
E proprio in merito ai fondi destinati all'edilizia scolastica spiega che "sono ben 3 miliardi e mezzo quelli previsti di cui una parte e' già stata stanziata e cantierata nei lavori in corso per far si che tutte le scuole vengano monitorate soprattutto nel punto più fragile che sono i controsoffitti".
"Ad oggi sono 1,5 i miliardi stanziati impiegati in lavori di abbellimento e soprattutto di ristrutturazione. Il fatto che la maggior parte degli istituti italiani (il 55%) non sia a norma - spiega il ministro - e' legato dal fatto che si tratta di edifici costruiti prima degli anni '70 e ciò significa che il collaudo formale non era richiesto. Ma ogni anno, lo dico per i genitori, ogni scuola ha un controllo e una certificazione di sicurezza. Quindi le nostre scuole sono sicure".