La crisi economica ha colpito duramente il mondo delle imprese. Nell'ultimo biennio ben 87mila aziende hanno chiuso i battenti.
E' quanto emerge dal rapporto annuale dell'Inps.La forte tendenza negativa del quadriennio, che raggiunge il suo picco nel 2013 con una perdita di 51.710 imprese (-4% rispetto al 2012), sembra leggermente attenuarsi nel 2014 e si attesta - anche se i dati sono provvisori - a circa 35.000 imprese in meno rispetto al 2013 portando, così, il bilancio a quasi 87 mila imprese in meno nell'ultimo biennio.
Il commercio, i servizi privati e il credito e assicurazioni che avevano fatto registrare complessivamente un +4% di incremento tra il 2012 ed il 2011, in par te controbilanciando la perdita degli altri settori, subiscono un decremento dell'8,4% tra il 2013 ed il 2012 e del 5,5% tra il 2014 ed il 2013.
L'edilizia, che è il settore più colpito, perde complessivamente 35.000 imprese tra il 2011 ed il 2014 con un decremento relativo nell'ultimo biennio pari a -6,9% ovvero più del doppio rispetto al 2,8% dell'industria e del commercio che perdono entrambi, nel quadriennio, circa 21.000 imprese.