“Chiarire la portata della disposizione di cui all'articolo 20", in materia di edilizia scolastica, "anche al fine di valutarne la compatibilità con il codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, con particolare riferimento al concorso di progettazione".
È una delle osservazioni contenute nel parere favorevole espresso dalla commissione Ambiente della Camera al ddl buona scuola. Sempre con riferimento all'articolo 2 sull'edilizia scolastica l'VIII commissione di Montecitorio ha invitato a prevedere, ai fini della scelta delle soluzioni progettuali di scuole altamente innovative, "criteri di preferenza per le soluzioni che contemplino facilità di collegamento con gli edifici scolastici, l'individuazione di spazi verdi oltre a barriere per mitigare gli effetti dell'inquinamento,in particolare quello sonoro".
Inoltre viene chiesto che "alla commissione di esperti chiamata ad esaminare e coordinare le soluzioni progettuali partecipino anche figure in possesso di competenze pedagogiche". Infine la commissione Ambiente chiede che nel ddl venga inserito "un esplicito riferimento agli edifici scolastici nei quali sia riscontrata la presenza di amianto".