"La riduzione del consumo del suolo è un obiettivo assolutamente condivisibile e per questo è indispensabile che tutta la materia che lo governa, cioè la legge sul consumo del suolo, la riforma urbanistica e la riqualificazione delle città, sia affrontata in modo unitario e contemporaneo".
Lo afferma il presidente dell'Ance, Paolo Buzzetti.
"Per tutelare il territorio e allo stesso tempo promuoverne lo sviluppo e la riqualificazione bisogna sgomberare il campo dalle ideologie - continua Buzzetti -. L'edilizia è un settore ormai fermo e il crollo dell'occupazione nelle costruzioni è ben conosciuto dal Presidente del Consiglio che lo ha definito la madre di tutti i problemi occupazionali. D'altronde lo stesso Governo che si pone il nobile obiettivo di ridurre il consumo del suolo permette ancora ai Comuni di utilizzare il 50% degli oneri di urbanizzazione per coprire le spese correnti".
"Per questo ci auguriamo che i ministri competenti si riuniscano attorno al tavolo per definire un quadro unico delle norme che regolano l'uso del territorio - conclude il presidente dell'Ance -. Su questo punto siamo assolutamente a disposizione per confrontarci, tenendo bene a mente che la tutela del territorio e della qualità della vita dei cittadini è l'obiettivo di tutti".