A pochi giorni dall'inaugurazione del nuovo viadotto sul Polcevera, a Genova, il Politecnico di Milano, l'Università degli Studi di Perugia, il Politecnico di Torino, l'Università di Padova, l'Università di Pisa, l'Università di Camerino, l'Università di Messina, l'Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e l'Enea, hanno dato vita al Consorzio Fabre (Consorzio di ricerca per la valutazione e monitoraggio di ponti, viadotti e altre strutture).
Il Consorzio metterà in campo gli esperti più qualificati e le tecnologie più avanzate per monitorare e valutare lo stato di salute delle infrastrutture stradali del nostro Paese e promuovere e coordinare le attività che riguardano la classificazione del rischio strutturale e ambientale.
Verranno sviluppate metodologie a elevato contenuto tecnico-scientifico per valutare i diversi rischi (statico, fondazionale, sismico e idrogeologico) e promuovere la verifica, il controllo e il monitoraggio delle infrastrutture, oltre allo sviluppo e l'utilizzo di tecniche innovative negli interventi di riparazione e/o miglioramento di ponti, viadotti e altre strutture esistenti.