Insediato a  L'Aquila, a Palazzo Silone, il tavolo operativo coordinato dal presidente della Giunta regionale dell'Abruzzo, Luciano D'Alfonso, per tracciare le linee guida per la ricostruzione. Al tavolo hanno partecipato i sindaci dei Comuni interessati, referenti di Ance, Mibact, Anas, Ater, Anaci, organizzazioni sindacali di categoria, e Ordini professionali. In primis si è parlato del criterio di selezione delle imprese, dell'applicazione dei costi riferiti al prezzario, della definizione delle procedure per l'evasione delle pratiche per la ricostruzione. "Metto in evidenza - ha detto D'Alfonso - che noi stiamo operando su un terremoto che ha colpito l'Abruzzo, sostanzialmente da gennaio 2017. Da quella data si è allargata purtroppo la platea dei danni. Ad oggiabbiamo la normativa regolamentare che occorreva, la copertura finanziaria necessaria, il funzionamento degli uffici e stiamo mettendo in campo i dettagli di esperienze tipo che possano portare al successo ogni attività. Abbiamo deliberato tre piani: di edilizia scolastica, di opere pubbliche per edifici strategici e religiosi. A giorni, definiremo il quarto piano stralcio e stiamo cominciando a confezionare gli interventi per l'edilizia popolare colpita da danni lievi e quindi concepire con Ance, con gli ordini professionali e gli uffici dedicati un bando tipo per la gara d'appalto per evitare errori davanti alla giustizia amministrativa e generare contenzioso. E' importante uniformare il linguaggio di tutti gli uffici incaricati  della ricostruzione".

 

Mappa del sito