L’Agenzia del Demanio a metà novembre ha firmato due accordi: uno con il Mibact, la Soprintendenza e il Comune di La Spezia, per valorizzare l’intero sistema difensivo spezzino e uno con l’Università di Genova a cui cede una porzione di Villa Hanbury a Ventimiglia (Im).
Il primo accordo consentirà, attraverso un progetto di recupero, di trasformare l’intero sistema difensivo de La Spezia - le Batterie Caporacca Valdilocchi, i Forti Parodi e Montalbano e la Cinta Muraria - in un percorso “turismo escursionistico” per promuovere il patrimonio culturale e garantire un miglior utilizzo del bene anche da parte delle persone diversamente abili. Successivamente il sistema dei forti diventerà di proprietà dell’amministrazione comunale e nella piena disponibilità della comunità locale.
Invece la consegna di una porzione di Villa Hanbury consente all’Università di realizzare uno spazio espositivo e una sala per incontri didattici e contribuisce a valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico.
“Il recupero delle Fortificazioni del Golfo della Spezia e il trasferimento di alcuni spazi della storica Villa Hanbury” a Ventimiglia sono occasioni di sviluppo economico e culturale per il territorio ligure” - spiega Roberto Reggi, direttore dell’Agenzia del Demanio - “Il federalismo demaniale è una grande opportunità per la crescita economica e sociale di tutto il territorio. A livello nazionale dal 2013 a oggi abbiamo trasferito 4000 beni agli Enti territoriali per un valore di 1,5 miliardi di euro”.
“Con questo passaggio” – conclude Roberto Reggi - “dopo la ripresa in consegna dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona, si concretizzerà una importante operazione di ottimizzazione degli spazi e di risparmio di spesa pubblica.“
Il Demanio e l’Università di Genova stanno, anche, avviando una collaborazione sinergica finalizzata alla condivisione del know-how per la valorizzazione del patrimoni statale, attraverso innovazioni scientifiche, tecnologiche e metodologiche.
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Liguria, firmati accordi con Comune di La Spezia, Mibact e Università di Genova
Ultimo aggiornamento: Martedì, 22 Novembre 2016
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