Il Sole 24Ore Progetti e Concorsi - settimanale
17 gennaio 2015
Mariagrazia Barletta

Dalla gestione dello studio e della formazione via Web fino alle procedure informatizzate per i modelli unici per Scia, permesso di costruire, Cil e Cil asseverata, passando per tool in grado di garantire l’invio di pratiche alle soprintendenze con un solo clic. Sono gli obiettivi di sviluppo della piattaforma iMateria messa a punto dal Consiglio nazionale degli architetti. Una piattaforma diventata anche il punto di riferimento per la formazione dell’architetto e spazio per l’utilizzo di strumenti di ausilio alla professione. Sono allo studio nuove funzioni e si prepara il terreno per la diffusione dei modelli unici per le pratiche edilizie approvati con l’intesa Stato-Regioni ed enti locali. Col tempo la piattaforma si è ampliata fino a ospitare alcuni servizi per la gestione semplificata dello studio del professionista: un insieme di tool a cui si è dato il nome di «scrivania virtuale». Sono attivi alcuni servizi gratuiti, tra cui un sistema per la gestione degli account di posta elettronica e uno spazio per l’archiviazione di file.

Dalla «scrivania virtuale» alle pratiche gestite on line Con iMateria servizi alla professione «dematerializzati»

«Smart card» per gli architetti. Carta dei servizi, per i progettisti la Pa è più vicina

Gli architetti possono richiedere la Carta nazionale dei servizi (Cns). Si tratta di uno strumento di abilitazione informatica che permette l’accesso ai servizi on line della pubblica amministrazione su tutto il territorio nazionale. A emetterla è il Consiglio nazionale degli architetti.

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La formazione viaggia a rilento. Problemi di condivisione tra Ordini