Il Sole 24Ore
7 dicembre 2014
Silvia Bernardi
Le sfide future saranno il risparmio energetico, la rigenerazione urbana e i cambiamenti climatici. L'architettura nei prossimi 30-40 anni dovrà affrontare il tema dell'inquinamento, dell'industria post-carbone, degli equilibri delle periferie e orientarsi alla sostenibilità. «Un termine molto usato che rientra tra le priorità dei Paesi di tutto il mondo – dice l'architetto Mario Cucinella – ma sul quale ancora poco si lavora».
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Nasce così, a Bologna, S.o.s, School of Sustainability, la prima scuola che ha come obiettivo quello di formare nuove figure professionali nel campo della sostenibilità, in grado di affrontare le sfide del futuro e governare i processi di trasformazione in atto. «Non una scuola tradizionale – precisa Cucinella che ne è il promotore – ma un luogo di scambio aperto a giovani creativi e ricercatori, professionisti e imprese del settore per sviluppare progetti innovativi con un impatto positivo sulla società, l'economia, l'ambiente, attraverso la ricerca e la sperimentazione».
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