Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, e il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, hanno firmato il decreto che stabilisce le modalità di ripartizione delle risorse del "Fondo per la Cultura", istituito con il decreto Rilancio e aperto ai contributi dei privati per sostenere il mondo della cultura.
Il decreto definisce che i primi 50 milioni del Fondo siano ripartiti in questo modo: 30 milioni di euro per la promozione di investimenti e al supporto di soggetti pubblici o a prevalentemente finanziamento pubblico per interventi di tutela, conservazione, restauro, fruizione, valorizzazione e digitalizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale; 20 milioni di euro per finanziare un fondo di garanzia per la concessione di contributi in conto interessi e di mutui per interventi di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale.
"Con la firma di questo decreto - ha dichiarato il ministro Dario Franceschini - diamo un ulteriore aiuto concreto a favore della tutela e della conservazione del patrimonio artistico del nostro Paese introducendo anche nuovi e importanti meccanismi di collaborazione tra pubblico e privato in un settore che sta pagando duramente il prezzo della pandemia".