Dopo 9 anni dal terremoto L'Aquila è ancora un “grande cantiere”, la ricostruzione privata procede, anche grazie alla concessione di circa 6 miliardi di euro. In particolare, per la ricostruzione del Comune dell'Aquila e della periferia, i dati riferiti al 31 marzo di quest'anno sulla base di quelli dell'Ufficio Speciale per la Ricostruzione (Usra) indicano che l'importo concesso alle 24.768 pratiche istruite ammonta a 5,8 miliardi di euro. Le pratiche da istruire sono ancora 1.862 e l'importo richiesto è di 2,3 miliardi di euro. Le somme già istruite sono il 69,59% del totale richiesto. I cantieri aperti sono 597 per un totale di 506 milioni di euro. Quelli conclusi 8.057 per importo superiore ai 3 miliardi di euro. Ne risultano allestiti 49 per ulteriori 755 mila euro. Altri 35 sono sospesi per un totale di 40 milioni di euro, mentre 1.691 sono quelli ancora non allestiti. Sul fronte della ricostruzione pubblica su un importo finanziato di poco più di 2 miliardi di euro, quello totale erogato è stato di 1,3 miliardi di euro, mentre il totale erogato sul totale richiesto è stato pari al 62,14%.