“Le imprese devono comprendere come passare dalle tecniche tradizionali a quelle più innovative, integrandole e non sostituendole".
Lo ha detto la presidente dei Giovani Ance, Roberta Vitale.
''Noi giovani -sottolinea- abbiamo la responsabilità di spingere il settore delle costruzioni verso la digitalizzazione e soprattutto di rendere intellegibile alla società civile quello che gli imprenditori dell'edilizia fanno e la qualità degli interventi che producono. In questo processo d'innovazione, che non sarà semplice, non dobbiamo dimenticarci il capitale umano che rimane fondamentale per le nostre imprese". "La digitalizzazione infatti -chiarisce- porterà a un cambiamento delle figure professionali del settore delle costruzioni. Bisognerà quindi ragionare con le scuole professionali per creare i profili adeguati e gli stessi operai dovranno cambiare il modo di approcciare al lavoro nell'edilizia". L'obiettivo del gruppo Giovani dell'Ance è quello di individuare le strategie e le politiche da mettere in campo per vincere la sfida dell'industria 4.0, migliorando la competitività del Paese, nel rispetto dell'ambiente e con interventi di qualità.