FOCUS:
- Contributi per sostenere i tirocini per le professioni ordinistiche
- Creazione impresa giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali
POR FSE REGIONE TOSCANA ATTIVITÀ A.2.1.3.
Contributi per tirocini nelle professioni ordinistiche
Il Bando sostiene i tirocini di orientamento e formazione, inserimento e reinserimento, praticantato; i soggetti che ospitano il/la tirocinante possono fare richiesta di contributo a patto che eroghino al/la tirocinante un’indennità di almeno 500 euro mensili.
Il contributo regionale per i giovani nella fascia d'età 18-29 anni è pari a Euro 300,00 mensili; per i giovani disabili o svantaggiati, nella fascia d'età 18-29 anni, è pari a Euro 500,00 mensili.
I tirocini, della durata della durata massima di 18 mesi, finalizzati all’accesso alla professione ordinovista, possono essere:
- tirocinio obbligatorio per l'accesso alle professioni ordinistiche
- tirocinio non obbligatorio per l'accesso alle professioni ordinistiche.
I tirocinanti devono avere un’età compresa tra i 18 e i 29 anni, non essere iscritti all’Ordine e non svolgere una propria attività professionale.
Modalità di presentazione: dal 10 dicembre 2019
Per approfondimenti:
www301.regione.toscana.it
Contatti: Programmazione in materia di Iefp, apprendistato, tirocini, formazione continua, territoriale e individuale. Uffici regionali di Grosseto e Livorno” della Regione Toscana numero verde di Giovanisì 800.098.719.
POR FESR Regione Toscana 2014-2020 Azione 3.5.1
CREAZIONE IMPRESA GIOVANILE, FEMMINILE E DEI DESTINATARI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI
I liberi professionisti in quanto equiparati alle imprese (delibera di G.R. n. 240/2017), che abbiano il carattere di impresa giovanile, femminile possono richiedere.
Per liberi professionisti si intendono i lavoratori autonomi in possesso di partita IVA ed esercitanti attività economica volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale in analogia alla definizione di impresa.
Il valore totale del progetto di investimento ammesso non può essere inferiore a € 8.000,00 e non può essere superiore a € 35.000,00. I progetti di investimento superiori saranno comunque ammessi fino all’importo di € 35.000,00 fermo restando l’obbligo di rendicontare l’intero valore dell’investimento.
Il progetto di investimento dovrà concludersi entro 9 mesi dalla data della comunicazione al soggetto richiedente della concessione dell’agevolazione.
Spese per investimenti: - beni materiali: impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa, opere murarie connesse all'investimento. Quest’ultime sono ammesse nel limite del 50% dell’importo delle stesse; - beni immateriali: attivi diversi da quelli materiali o finanziari che consistono in diritti di brevetti, licenze (esclusa l'autorizzazione a svolgere l'attività), know how o altre forme di proprietà intellettuale. Spese per capitale circolante nella misura del 30% del programma di investimento ammesso: spese di costituzione così come definite dal Codice Civile, spese generali (utenze e affitto), scorte.
L'agevolazione viene concessa nella forma del microcredito a tasso zero, nella misura del 70% del costo totale ammissibile, ovvero di importo non superiore a € 24.500,00.
Modalità di presentazione della domanda: a sportello a partire dal 4 gennaio 2021, on line su www.toscanamuove.it
Per saperne di più: oscana Muove www.toscanamuove.it: info@toscanamuove.it;
numero verde 800 327 723 operativo dal lunedì al venerdì ore 8.30-17.30.
Giovanisì www.giovanisi.it: e-mail: info@giovanisi.it, numero verde 800 098 719 operativo dal lunedì al venedrdì ore 9.30-16.00