Sarà una Giuria presieduta da Ute Schneider (studio KCAP) ad assegnare, tra le oltre 200 candidature che sono state presentate, l’edizione 2024 dei Premi “Architetto italiano” e “Giovane Talento dell’Architettura italiana”, banditi dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC).
Premierà il prossimo 25 ottobre, presso il Dipartimento della Facoltà di Architettura, Roma Tre, nel corso della Festa dell’Architetto, l’impegno di quei professionisti che con i loro progetti hanno generato processi trasformativi virtuosi, rendendo lo spazio più vivibile e, quindi, capace di rispondere positivamente ai bisogni di cittadini e di comunità.
La Festa dell’Architetto sarà caratterizzata da una riflessione sul ruolo degli Architetti PPC dopo 100 anni dalla fondazione degli Ordini alla luce della necessità di trasformazione delle nostre città. Sarà inoltre caratterizzata dalla necessità che vengano introdotti dispositivi normativi sulla rigenerazione e sull'architettura che permettano al nostro Paese di affrontare al meglio le sfide ambientali, sociali ed economiche.
Oltre a Ute Schneider la Giuria è composta da Alexander Pedevilla (Pedevilla Architects) e Michele Andreatta (collettivo Campomarzio + Michele Moresco), vincitori dell’edizione 2023, Antonella Giorgeschi (Presidente Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Arezzo), Paola Pierotti (Giornalista PPAN), Alessandra Ferrari, Vicepresidente del CNAPPC e responsabile del Dipartimento Cultura.
Roma, 25 settembre 2024