Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
27 gennaio 2015
Massimo Frontera

Riscatti e ricongiunzioni, l'Inarcassa ha cominciato a fornire i primi esempi - tratti da reali richieste presentate da professionisti - per valutare l'opportunità di aderire alle nuove modalità per il riscatto ai fini previdenziali di periodi di studio (o altro) e di ricongiunzione di "pezzi" di previdenza maturati in altri ambiti in seno alla gestione della Cassa di architetti e ingegneri. 

Gli esempi indicati dall'ufficio studi di Inarcassa sono tre - due casi di riscatto del periodo di studi e una richiesta di ricongiunzione - e sono pertanto assolutamente insufficienti a rappresentare l'ampia platea degli iscritti. L'aspetto interessante sta piuttosto nell'aver indicato il procedimento di calcolo che porta alla stima del beneficio previdenziale. Si tratta di una stima «puramente teorica», premette Inarcassa, in quanto, essa «dipende, infatti, come illustrato a seguire, dal metodo di calcolo utilizzato; è tuttavia utile perché offre indicazioni chiare sul ritorno previdenziale del riscatto». 

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