Finanziamenti nazionali
I liberi professionisti (in forma societaria o individuale) di età inferiore ai 46 anni possono richiedere un finanziamento a per lo sviluppo della propria attività in una delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, e nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria).
I richiedenti devono essere residenti in una delle Regioni sopraelencate oppure devono impegnarsi a trasferire la propria residenza entro 40 giorni dall’accoglimento della richiesta.
A seguito dell’emergenza sanitaria il requisito di età fino al 31/12/2020 deve essere rispettato alla data del 1/1/2019 (in pratica i richiedenti non devono avere più di 48 anni); dal 1/1/2021 il requisito di età deve essere rispettato alla data di presentazione della domanda.
Inoltre le modifiche per emergenza Covid hanno incluso i liberi professionisti tra i destinatari dei finanziamenti a condizione che:
• nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda non risultino titolari di partita IVA
• pur titolari di partita IVA nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda, non l’abbiano mai movimentata
• pur titolari di partita IVA nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda, l’abbiano movimentata ma per attività associata a un codice Ateco non identico fino alla 3° cifra di classificazione Per le società tra professionisti è ammessa la presenza di soggetti senza i requisiti per massimo 1/3 della compagine sociale.
Il finanziamento è per il 50% a fondo perduto e per il 50% come prestito garantito, il contributo massimo per i liberi professionisti in forma individuale è di 60.000 euro
Al completamento del progetto i liberi professionisti possono accedere ad un ulteriore contributo a fondo perduto di 15.000 euro.
Occorre presentare un business plan.
Modalità di presentazione: a sportello
Per saperne di più: www.invitalia.it
Contatti: 848886886 (Lunedì-Venerdì dalle 9 alle 18)