agcult.it
31 agosto 2017

 

Qualità e trasparenza nel percorso di ricostruzione del Centro Italia. Sono questi i concetti chiave del protocollo d’intesa firmato oggi dalla Croce Rossa Italiana e dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con cui si dà il via ad una collaborazione che ha come obiettivo quello di donare ai territori colpiti dal sisma del 2016 strutture in grado di ricostruire il tessuto sociale con standard qualitativi alti.

Al centro dell’intesa, infatti, la promozione di concorsi di progettazione in due fasi, così come avviene in contesti internazionali, attraverso cui selezionare i migliori progetti e tracciare un percorso certo per la realizzazione dell’opera. Il tutto all’insegna della massima trasparenza con i bandi di progettazione che saranno elaborati dal Consiglio Nazionale degli  Architetti e gestiti attraverso la piattaforma informatica dello stesso Consiglio, attraverso cui si potrà accedere al concorso per progettare le scuole i centri polifunzionali e le strutture socio-sanitarie che Croce Rossa Italiana si è impegnata a donare alle comunità del Centro Italia. Strutture che saranno completamente antisismiche e realizzate con le tecnologie più avanzate. (...)

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Concorsi di progettazione Centro Italia: collaborazione Croce Rossa - Architetti

ingenio-web.it
1 settembre 2017

Il Consiglio Nazionale degli Architetti (Cnappc) e la Croce Rossa Italiana hanno firmato un protocollo d'intesa con cui si dà il via ad una collaborazione che ha come obiettivo quello di donare ai territori colpiti dal sisma del 2016 strutture in grado di ricostruire il tessuto sociale con standard qualitativi alti.

L'intesa si incentra sulla promozione di concorsi di progettazione in due fasi, così come avviene in contesti internazionali, attraverso cui selezionare i migliori progetti e tracciare un percorso certo per la realizzazione dell’opera. (...)

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Accordo Cri-Cnappc

Italia Oggi
1 settembre 2017

Croce Rossa Italiana e Consiglio nazionale degli architetti insieme per la ricostruzione grazie al protocollo d'intesa firmato ieri con cui si dà il via a una collaborazione che ha come obiettivo quello di donare ai territori colpiti dal sisma del 2016 strutture in grado di ricostruire (...)

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Concorsi di progettazione in due fasi: al via collaborazione tra gli Architetti e la Croce Rossa Italiana

casaeclima.com
31 Agosto 2017

Un’intesa, quella raggiunta oggi, con cui Croce Rossa rilancia l’impegno preso per la ricostruzione garantendo al territorio opere belle e funzionali, assicurando al tempo stesso continuità nella realizzazione. La procedura del concorso a due fasi infatti ha il fine di individuare il progetto migliore, selezionato tra i cinque scelti nella prima fase, per poi affidare al vincitore l’incarico per le successive fasi progettuali architettoniche, strutturali ed impiantistiche oltre che la direzione artistica dell’opera.

“Il Protocollo che abbiamo firmato è un ulteriore passo in avanti nel percorso di ricostruzione che abbiamo iniziato nei luoghi colpiti dal sisma in Centro Italia- afferma il presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca. Tutte le strutture su cui stiamo lavorando sono pensate per ricucire il tessuto sociale e sono state individuate attraverso il dialogo e il confronto con le Istituzioni ed il territorio. La collaborazione che nasce oggi garantisce ulteriore qualità e trasparenza ai progetti che consegneremo ai territori colpiti”. (...)

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Ricostruzione Centro Italia, accordo tra Croce Rossa e Architetti

edilportale.com
1 settembre 2017
Rossella Calabrese

Al centro dell’intesa c’è la promozione di concorsi di progettazione in due fasi, così come avviene in contesti internazionali, attraverso cui selezionare i migliori progetti e tracciare un percorso certo per la realizzazione dell’opera.

I bandi di progettazione saranno elaborati dal Consiglio Nazionale degli Architetti e gestiti attraverso la piattaforma informatica dello stesso Consiglio, attraverso cui si potrà accedere al concorso per progettare le scuole, i centri polifunzionali e le strutture socio-sanitarie che Croce Rossa Italiana si è impegnata a donare alle comunità del Centro Italia. Strutture che saranno completamente antisismiche e realizzate con le tecnologie più avanzate. (...)

“I concorsi di progettazione attraverso la procedura a due fasi - sottolinea Giuseppe Cappochin, presidente degli architetti italiani - rappresentano un elemento fondamentale per promuovere la qualità dell’architettura e realizzare opere belle, utili e funzionali. Il nostro auspicio è che questa procedura diventi un modello di riferimento per la realizzazione di tutte le grandi opere nel nostro Paese”.

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Terremoto: intesa Croce Rossa-architetti per ricostruzione. Promuovera' anche concorsi per progettazione nuove opere

ANSA
31 agosto 2017

Qualita' e trasparenza nel percorso di ricostruzione del Centro Italia: questi i concetti chiave del protocollo d'intesa sottoscritto oggi dalla Croce Rossa Italiana e dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con cui si da' il via ad una collaborazione che ha come obiettivo quello di donare ai territori colpiti dal sisma del 2016 strutture in grado di ricostruire il tessuto sociale con standard qualitativi alti. Al centro dell'intesa, informa una nota congiunta, c'e' la promozione di concorsi di progettazione in due fasi, cosi' come avviene in contesti internazionali, attraverso cui selezionare i migliori progetti e tracciare un percorso certo per la realizzazione dell'opera. Il tutto all'insegna "della massima trasparenza con i bandi di progettazione che saranno elaborati dal Consiglio Nazionale degli Architetti e gestiti attraverso la piattaforma informatica dello stesso Consiglio, attraverso cui si potra' accedere al concorso per progettare le scuole i centri polifunzionali e le strutture socio-sanitarie che Croce Rossa Italiana si e' impegnata a donare alle comunita' del Centro Italia. Strutture che - viene sottolineato - saranno completamente antisismiche e realizzate con le tecnologie piu' avanzate". "Il Protocollo che abbiamo firmato e' un ulteriore passo in avanti nel percorso di ricostruzione che abbiamo iniziato nei luoghi colpiti dal sisma in Centro Italia - afferma il presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca. "Tutte le strutture su cui stiamo lavorando sono pensate per ricucire il tessuto sociale e sono state individuate attraverso il dialogo e il confronto con le Istituzioni ed il territorio. La collaborazione che nasce oggi - evidenzia Rocca - garantisce ulteriore qualita' e trasparenza ai progetti che consegneremo ai territori colpiti". "I concorsi di progettazione attraverso la procedura a due fasi - sottolinea Giuseppe Cappochin, presidente degli architetti italiani - rappresentano un elemento fondamentale per promuovere la qualita' dell'architettura e realizzare opere belle, utili e funzionali. Il nostro auspicio e' che questa procedura diventi un modello di riferimento per la realizzazione di tutte le grandi opere nel nostro Paese".

 

Terremoto: Croce Rossa-architetti, insieme per la ricostruzione

Adnkronos/Labitalia
31 agosto 2017

Qualità e trasparenza nel  percorso di ricostruzione del Centro Italia. Sono questi i concetti  chiave del protocollo d'intesa firmato oggi dalla Croce Rossa Italiana e dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con cui si dà il via ad una collaborazione che ha come  obiettivo quello di donare ai territori colpiti dal sisma del 2016 strutture in grado di ricostruire il tessuto sociale con standard  qualitativi alti. Al centro dell'intesa, infatti, la promozione di concorsi di  progettazione in due fasi, così come avviene in contesti  internazionali, attraverso cui selezionare i migliori progetti e  tracciare un percorso certo per la realizzazione dell'opera. Il tutto all'insegna della massima trasparenza con i bandi di progettazione che saranno elaborati dal Consiglio Nazionale degli  Architetti e gestiti attraverso la piattaforma informatica dello  stesso Consiglio, attraverso cui si potrà accedere al concorso per  progettare le scuole i centri polifunzionali e le strutture  socio-sanitarie che Croce Rossa Italiana si è impegnata a donare alle  comunità del Centro Italia. Strutture che saranno completamente  antisismiche e realizzate con le tecnologie più avanzate.  Un'intesa, quella raggiunta oggi, con cui  Croce Rossa rilancia l'impegno preso per la ricostruzione garantendo al territorio opere belle e funzionali, assicurando al tempo stesso  continuità nella realizzazione. La procedura del concorso a due fasi  infatti ha il fine di individuare il progetto migliore, selezionato  tra i cinque scelti nella prima fase, per poi affidare al vincitore  l'incarico per le successive fasi progettuali architettoniche,  strutturali ed impiantistiche oltre che la direzione artistica  dell'opera. ''Il protocollo -afferma il presidente della Croce Rossa Italiana,  Francesco Rocca- che abbiamo firmato è un ulteriore passo in avanti  nel percorso di ricostruzione che abbiamo iniziato nei luoghi colpiti  dal sisma in Centro Italia". "Tutte le strutture -ricorda- su cui stiamo lavorando sono pensate per ricucire il tessuto sociale e sono state individuate attraverso il  dialogo e il confronto con le istituzioni ed il territorio. La  collaborazione che nasce oggi garantisce ulteriore qualità e  trasparenza ai progetti che consegneremo ai territori colpiti''.  ''I concorsi di progettazione attraverso la  procedura a due fasi -sottolinea Giuseppe Cappochin, presidente degli  architetti italiani- rappresentano un elemento fondamentale per  promuovere la qualità dell'architettura e realizzare opere belle,  utili e funzionali. Il nostro auspicio è che questa procedura diventi  un modello di riferimento per la realizzazione di tutte le grandi  opere nel nostro Paese". "Il fatto che -chiarisce- sia utilizzata per interventi edilizi nelle  zone terremotate assume, poi, un valore simbolico: le popolazioni così duramente colpite dagli eventi sismici hanno bisogno di una  ricostruzione che oltre ad essere fisica sia anche sociale ed attenta  a recuperare il passato proiettandolo nel futuro, sapendo anche  interpretare i bisogni delle comunità. Obiettivi questi che solo una  architettura di qualità è in grado di raggiungere".

 

Terremoto. Cri e architetti: insieme per la ricostruzione

DIRE
31 agosto 2017

"Qualita' e trasparenza nel percorso di ricostruzione del Centro Italia. Sono questi i concetti chiave del protocollo d'intesa firmato oggi dalla Croce Rossa Italiana e dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con cui si da' il via ad una collaborazione che ha come obiettivo quello di donare ai territori colpiti dal sisma del 2016 strutture in grado di ricostruire il tessuto sociale con standard qualitativi alti". Cosi' in un comunicato stampa del Consiglio nazionale degli architetti.  "Al centro dell'intesa, infatti, la promozione di concorsi di progettazione in due fasi, cosi' come avviene in contesti internazionali, attraverso cui selezionare i migliori progetti e tracciare un percorso certo per la realizzazione dell'opera. Il tutto- prosegue la nota- all'insegna della massima trasparenza con i bandi di progettazione che saranno elaborati dal Consiglio Nazionale degli Architetti e gestiti attraverso la piattaforma informatica dello stesso Consiglio, attraverso cui si potra' accedere al concorso per progettare le scuole i centri polifunzionali e le strutture socio-sanitarie che Croce Rossa Italiana si e' impegnata a donare alle comunita' del Centro Italia. Strutture che saranno completamente antisismiche e realizzate con le tecnologie piu' avanzate". "Un'intesa, quella raggiunta oggi- spiega il comunicato stampa- con cui Croce Rossa rilancia l'impegno preso per la ricostruzione garantendo al territorio opere belle e funzionali, assicurando al tempo stesso continuita' nella realizzazione. La procedura del concorso a due fasi infatti ha il fine di individuare il progetto migliore, selezionato tra i cinque scelti nella prima fase, per poi affidare al vincitore l'incarico per le successive fasi progettuali architettoniche, strutturali ed impiantistiche oltre che la direzione artistica dell'opera". "Il Protocollo che abbiamo firmato e' un ulteriore passo in avanti nel percorso di ricostruzione che abbiamo iniziato nei luoghi colpiti dal sisma in Centro Italia". Lo dichiara il presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca. "Tutte le strutture su cui stiamo lavorando- continua Rocca- sono pensate per ricucire il tessuto sociale e sono state individuate attraverso il dialogo e il confronto con le Istituzioni ed il territorio. La collaborazione che nasce oggi garantisce ulteriore qualita' e trasparenza ai progetti che consegneremo ai territori colpiti". "I concorsi di progettazione attraverso la procedura a due fasi- sottolinea Giuseppe Cappochin, presidente degli architetti italiani- rappresentano un elemento fondamentale per promuovere la qualita' dell'architettura e realizzare opere belle, utili e funzionali. Il nostro auspicio e' che questa procedura diventi un modello di riferimento per la realizzazione di tutte le grandi opere nel nostro Paese. Il fatto che sia utilizzata per interventi edilizi nelle zone terremotate assume, poi, un valore simbolico: le popolazioni cosi' duramente colpite dagli eventi sismici- - conclude Cappochgin- hanno bisogno di una ricostruzione che oltre ad essere fisica sia anche sociale ed attenta a recuperare il passato proiettandolo nel futuro, sapendo anche interpretare i bisogni delle comunita'. Obiettivi questi che solo una architettura di qualita' e' in grado di raggiungere."

 

Terremoto, Croce Rossa e architetti insieme per ricostruzione centro Italia

9Colonne
31 agosto 2017

Qualità e trasparenza nel percorso di ricostruzione del Centro Italia. Sono questi i concetti chiave del protocollo d'intesa firmato oggi dalla Croce Rossa Italiana e dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con cui si dà il via ad una collaborazione che ha come obiettivo quello di donare ai territori colpiti dal sisma del 2016 strutture in grado di ricostruire il tessuto sociale con standard qualitativi alti. Al centro dell'intesa, infatti, la promozione di concorsi di progettazione in due fasi, così come avviene in contesti internazionali, attraverso cui selezionare i migliori progetti e tracciare un percorso certo per la realizzazione dell'opera. Il tutto all'insegna della massima trasparenza con i bandi di progettazione che saranno elaborati dal Consiglio Nazionale degli Architetti e gestiti attraverso la piattaforma informatica dello stesso Consiglio, attraverso cui si potrà accedere al concorso per progettare le scuole i centri polifunzionali e le strutture socio-sanitarie che Croce Rossa Italiana si è impegnata a donare alle comunità del Centro Italia. Strutture che saranno completamente antisismiche e realizzate con le tecnologie più avanzate.  Un accordo, quella raggiunta oggi, con cui si rilancia l'impegno preso per la ricostruzione garantendo al territorio opere belle e funzionali, assicurando al tempo stesso continuità nella realizzazione. La procedura del concorso a due fasi, infatti, ha il fine di individuare il progetto migliore, selezionato tra i cinque scelti nella prima fase, per poi affidare al vincitore l'incarico per le successive fasi progettuali architettoniche, strutturali ed impiantistiche oltre che la direzione artistica dell'opera. "Il Protocollo che abbiamo firmato è un ulteriore passo in avanti nel percorso di ricostruzione che abbiamo iniziato nei luoghi colpiti dal sisma in Centro Italia- afferma il presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca-. Tutte le strutture su cui stiamo lavorando sono pensate per ricucire il tessuto sociale e sono state individuate attraverso il dialogo e il confronto con le Istituzioni ed il territorio. La collaborazione che nasce oggi garantisce ulteriore qualità e trasparenza ai progetti che consegneremo ai territori colpiti". (SEGUE)

 

 

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