Con la Direttiva UE 2018/844, pubblicata nella GUUE del 19 giugno 2018, n. L 156, sono state modificate le disposizioni comunitarie in materia di prestazione energetica nell’edilizia e di efficienza energetica.
Con tali nuove regole, gli Stati membri dovranno individuare una strategia di lungo termine che vada a facilitare la trasformazione entro il 2050 degli edifici residenziali e non residenziali in strutture efficienti.
La Direttiva 844/2018 impone di sviluppare misure che stimolino gli investimenti e promuovano il recupero del patrimonio edilizio esistente, individua azioni volte ad incentivare le ristrutturazioni “profonde ed efficaci” degli edifici, nonché prevede le competenze e la formazione nei settori dell’edilizia e dell’efficienza energetica.
Altre novità riguardano gli edifici di nuova costruzione, imponendo agli Stati membri di garantire "che, prima dell'inizio dei lavori di costruzione degli edifici di nuova costruzione, si tenga conto della fattibilità tecnica, ambientale ed economica dei sistemi alternativi ad alta efficienza, se disponibili".
La direttiva entrerà in vigore il 9 luglio e l'Italia avrà tempo fino a marzo 2020 per recepirla e sviluppare dei piani nazionali che consentano di giungere agli obiettivi di medio e lungo periodo da essa individuati.