Responsabilità e ruolo sociale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori: questi i principi che hanno ispirato il CNAPPC ad ideare la maratona digitale “L’architettura è cultura e bene comune”.

 

La crisi sanitaria sta accelerando la definizione di un progetto di futuro e della sua realizzazione e costruzione: ed in questa definizione il ruolo degli Architetti non può che essere centrale.

 

Per 22 ore consecutive giovani professionisti, collettivi e grandi nomi dell’architettura, rappresentanti delle istituzioni, della politica e della società civile si sono confrontati su cinque grandi temi: sfide globali, driver progettuali; l’Italia, una rete di Resilient Cities; Abitare sostenibile; rigenerazione urbana/territoriale, fra spazio pubblico e servizi di prossimità; riattivare i processi attraverso nuovi modelli virtuosi.

 

Hanno animato la maratona, sulla piattaforma “architettiperilfuturo", 13.000 utenti, oltre 150 guest speaker e oltre 170 interventi esterni.