Nella GURI del 13 luglio 2016, n.162 sono stati pubblicati due decreti attuativi della legge n. 124 del 2015, c.d. riforma Madia, aventi ad oggetto la nuova disciplina della Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) (D.Lgs. 126/2016) ed il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi (D.Lgs. 127/2016).
Sulla SCIA (D.Lgs. 126/2016) viene individuata una definizione, legata alla disciplina generale applicabile ai procedimenti relativi alle attività private non soggette ad autorizzazione espressa, demandando poi a leggi successive l'individuazione dei procedimenti da ricondurre ai quattro regimi amministrativi definiti nella norma di delega, ossia segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) di cui all'art. 19, l. 7 agosto 1990, n. 241, silenzio assenso di cui all'art. 20, l. n. 241 del 1990, comunicazione preventiva ed autorizzazione espressa.
Viene disciplinata la predisposizione dei moduli unificati e standardizzati per la presentazione di istanze, segnalazioni e comunicazioni alle pubbliche amministrazioni, regolando modalità di pubblicazione sui siti istituzionali e sanzioni per mancata pubblicazione.
Viene introdotto l’art. 18 bis, l. n. 241 del 1990, rubricato “Presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni”, stabilendo che il rilascio della ricevuta della presentazione vale come comunicazione di avvio del procedimento; viene inoltre eliminata la previsione generale della possibile sospensione dell’attività intrapresa, introducendo uno specifico potere di sospensione. Viene inoltre introdotto un nuovo art. 19 bis della L. 241/1990, rubricato “Concentrazione dei regimi amministrativi” con semplificazioni legate allo sportello unico, di regola telematico, al quale presentare la SCIA.
In tema di conferenza di servizi (D.Lgs. 127/2016), invece, con la riscrittura degli artt. da 14 a 14-quinquies, l. n. 241 del 1990, ne viene prevista la riduzione dei tempi, nonché lo svolgimento con modalità semplificate, una partecipazione delle amministrazioni statali alla conferenza di servizi solo tramite un rappresentante unico per tutte assieme, con facoltà per l'amministrazione che sia in disaccordo di formalizzare il proprio parere negativo, non già di incidere sulla volontà del rappresentante unico (salva la richiesta di un intervento in autotutela), l'inversione dell'onere della mediazione tra posizioni prevalenti e posizioni dissenzienti qualificate, prevedendosi che siano queste ultime a doversi muovere per attivare il procedimento di opposizione avverso la decisione presa in sede di conferenza di servizi.
-
Pubblicate le modifiche normative in tema di SCIA e di Conferenza di servizi - 18 luglio 2016
Appalti pubblici e conflitti di interesse
All'esame la riforma per il miglioramento della PA - 30 luglio 2019
Concorso di architettura per gli uffici della Commissione europea - 23 luglio 2019
Sotto la lente il Codice dei Beni Culturali - 9 luglio 2019
Il futuro della politica di coesione - 9 luglio 2019
ZES unica Mezzogiorno: la Struttura di missione ha incontrato il Presidente del CNAPPC, Massimo Crusi Open! Studi aperti 2024: un unico grande evento su tutto il territorio nazionale Ucraina: l’impegno per la Pace degli Architetti PPC Progetto UREHERIT: bando per esperti del "Restauro olistico delle abitazioni moderniste"Design for Peace: in un libro il racconto dell'esperienza e delle sfide aperteFestival Architettura: il MiC ha lanciato la terza edizioneConcreto: al via il Progetto europeoCNEL e Libere professioni: il bilancio di quattro mesiAbitare il Paese: il video su YouTubeTranslitera #3: Architettura, Pensiero umano, Intelligenza artificiale
Abitare il Paese - La cultura della domanda: al via la sesta edizionePNRR: Circolare agli Ordini degli Architetti PPCRigenerazione urbana: il Presidente Miceli a Città in Scena Architetti e Internazionalizzazione: un questionario per fare sistemaAbitare il Paese – La cultura della domanda: il 18 gennaio a Roma il lancio della sesta edizioneArchitetti e lavoro: presentata la seconda edizione di Fair WorkACE-CAE: la Presidente Ruth Schagemann rieletta all’unanimitàIl Manifesto della Prevenzione sismica: a lanciarlo Fondazione Inarcassa, CNAPPC e CNIDonne nella Professione: lo stato dell’arte CNEL e Legge di Bilancio: una particolare attenzione al tema dello sviluppo sostenibile
ONSAI: uno sguardo ai bandi di gara nel secondo semestre 2023Fondo Giovani - Professionista 4.0: la seconda edizione CUBÂTI: “Baukultur di alta qualità nella regione mediterranea”Codice dei Contratti: contraddizioni e aspetti innovativiAbitare il Paese. La cultura della domanda: verso la sesta edizioneUREHERIT: il Progetto che unisce gli architetti europei e ucrainiScomparsa Giorgio Napolitano: il cordoglio del CNAPPCUIA 2023/2026: presentazione candidature per gruppi di lavoro Premi 2023: al lavoro la giuria presieduta da Josè Ignacio Linazasoro 76° Settembre Copparese: la partecipazione del CNAPPC