Il Consiglio degli Architetti d'Europa è l'organizzazione che rappresenta la professione di architetto con sede a Bruxelles. È composta dagli organi rappresentativi nazionali regolamentari e professionali dei paesi dell'Unione europea, della Svizzera e della Norvegia. Rappresenta circa 480.000 architetti.
L'organizzazione prevede una segreteria permanente – con un Segretario Generale responsabile e un Consiglio Esecutivo di 11 persone, compreso il Presidente – composta da sei persone elette e cinque a rotazione, con mandato di due anni. Attualmente la carica di Presidente è svolta da Luciano Lazzari. L'Assemblea Generale è l'organo che ratifica il lavoro svolto da tutte le organizzazioni membri.
Le funzioni principali di CAE/ACE sono monitorare gli sviluppi a livello comunitario e influenzare i settori della politica e della legislazione che abbiano un impatto sulla pratica architettonica e sulla qualità e sostenibilità dell'ambiente costruito.
Il lavoro è suddiviso in tre aree tematiche:
Accesso alla Professione (formazione, qualifiche e tirocinio);
Pratica della Professione, (servizi del mercato interno, accordi bilaterali, sicurezza, appalti e concorsi);
Architettura e Qualità della Vita (architettura sostenibile, residenza sociale, temi urbani, ricerca).
Il CAE/ACE si propone di lavorare per una serie di obiettivi.
Promuovere l'architettura in Europa per migliorarne l'apprezzamento come questione di interesse pubblico ed elemento essenziale per la creazione di qualità nell'ambiente costruito.
Favorire, sviluppare e promuovere la qualità in architettura come driver per la prosperità e il maggiore benessere per tutti e come elemento portante della coesione sociale.
Promuovere l'utilizzo dei principi di sostenibilità nella progettazione architettonica e nella pianificazione, per favorire l'adozione di approcci olistici per le questioni complesse e le interazioni che caratterizzano l'ambiente costruito, assicurando così un patrimonio prezioso ed equilibrato per il futuro.
Promuovere e mantenere i più alti standard di formazione architettonica coerente con la direttiva sulle qualifiche professionali (2005/36/CE) e con l'interesse del consumatore, al fine di garantire i massimi livelli di abilità e competenza all'interno della professione per tutta la vita.
Sostenere la qualità nella pratica architettonica fornendo indicazioni agli architetti sulle modalità dei servizi ai clienti, garantendo anche che il contesto normativo faciliti il raggiungimento di questo obiettivo. Affermare il ruolo dell'architetto nel team di progetto come esperto dello sviluppo di approcci integrati per la progettazione e costruzione responsabile.
Promuovere la cooperazione transfrontaliera e facilitare la pratica europea, per sostenere la libera circolazione degli architetti in tutta l'Unione europea nel contesto delle politiche e delle direttive.
Agire come una sola voce degli architetti in Europa – rispettando le ricche diversità e identità culturali – per stimolare una cooperazione efficace tra le organizzazioni membri di CAE/ACE nel contesto e nello spirito del trattato europeo.

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