Con la riforma delle rendite catastali "qualcuno pagherà di più e qualcuno di meno. L'invarianza di gettito dovrà essere calcolata su base territoriale. Si può fare rimodulando le aliquote che sono locali, ma stanno in un quadro nazionale". Così il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi: "Il lavoro è enorme e durerà 5 anni. Riguarderà 62 milioni di immobili normali e 2 milioni speciali - ha aggiunto - ma alla fine siamo convinti che avremo una fotografia del territorio con dati allineati e molto attinenti. Si passa dal concetto di rendita a quella di patrimonio, si riesce a ridefinire le zone e i valori, ma la varianza di gettito ha natura politica".

Mappa del sito