È online la newsletter n° 5 di “Progetto Europa - Sportello informativo, bandi e opportunità”, il servizio che il CNAPPC dedica agli Ordini Territoriali e agli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori d’Italia, e con cui intende promuovere una cultura sulle Politiche di Coesione; favorire la divulgazione delle Politiche e dei Programmi di sviluppo Europei e Nazionali; sostenere e facilitare l’accesso dei liberi professionisti ai finanziamenti previsti dalle programmazioni regionali, nazionali ed europee.
La newsletter di dicembre, #UnFuturoperTutti, per un’Europa più sociale, inclusiva, accessibile, è dedicata al tema dell’inclusione sociale, obiettivo divenuto trasversale in tutte le iniziative, le politiche e i programmi europei, anche grazie alla proposta della Commissaria Ursula Von der Leyen per una nuova Bauhaus europea, che va nella direzione di sostenere la bellezza e una nuova cultura artistica e architettonica europea per accompagnare il Green Deal, alla quale siamo tutti chiamati a contribuire.
Sulla pagina dedicata a Progetto Europa, i Programmi Operativi suddivisi per regioni e i P.O.
In particolare per i progetti di inclusione e di innovazione sociale riferiti alle persone con minori opportunità, è essenziale l’impegno degli enti locali, delle reti associative e anche delle competenze professionali, tra le quali quelle rappresentate dagli Architetti PPC Italiani e dal sistema Ordinistico, così come è emerso dal convegno dello scorso 9 dicembre promosso dal CNAPPC, il cui video completo è disponibile sulla piattaforma architettiperilfuturo.
A comporre la newsletter:
- Un articolo di Massimo Gaudina, capo della sede di Milano della rappresentanza della Commissione europea in Italia, in cui viene sottolineata l’importanza strategica della collaborazione delle istituzioni europee con il Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori , Paesaggisti e Conservatori, che rappresenta le competenze e le esperienze degli architetti italiani sempre più importanti per costruire una nuova visione del futuro.
- Un articolo di Massimo Gaudina, capo della sede di Milano della rappresentanza della Commissione europea in Italia, in cui viene sottolineata l’importanza strategica della collaborazione delle istituzioni europee con il Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori , Paesaggisti e Conservatori, che rappresenta le competenze e le esperienze degli architetti italiani sempre più importanti per costruire una nuova visione del futuro.
- Innovazione Legislativa a favore di nuove politiche di inclusione, articolo in cui la Consigliera Luisa Mutti, Coordinatrice del Dipartimento Accesso alla Professione, Politiche Iunior e Giovani, approfondisce il lavoro che il Consiglio Nazionale APPC ha svolto per il disegno di legge nazionale che disciplinerà il settore delle costruzioni.
- Le risorse e gli strumenti per l’inclusione sociale nella programmazione europea 2021/2027, in cui Anna Catasta, referente dell’assistenza tecnica Centro di Iniziativa Europea (CdIE), spiega quanto le politiche di inclusione siano profondamente cambiate nel tempo diventando un fattore di sviluppo e di sostenibilità delle comunità.
Nazionali, come il Programma Innovativo Nazionale per la qualità dell’Abitare che, anche se non finanziato da fondi europei, è di interesse dei liberi professionisti in quanto finalizzato a riqualificare e incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio-economico, incrementare l’accessibilità, la sicurezza dei luoghi e la ri-funzionalizzazione di spazi e immobili pubblici, migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini.