Bard (Aosta), 16 ottobre 2019
“Trasformazioni Urbane Innovative” è il titolo della Mostra esposta – fino al prossimo 3 novembre - nelle Cantine del Forte di Bard che è stata realizzata e promossa dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con il patrocinio di ANCI e di ACT (Agenzia per la Coesione Territoriale)
E’ articolata in 59 pannelli che raccontano alcuni degli interventi innovativi di riqualificazione urbana, realizzati in tutta Italia e già diventati veicolo di cambiamento e di inversione di tendenze rispetto a fenomeni quali abbandono, degrado, spopolamento, e quindi, promotori della nascita di interventi di rigenerazione più ampi, con al centro, attività culturali ed economiche.
La Mostra nasce dall’omonima call for project - promossa dal Dipartimento Agenda Urbana e Politiche Europee del Consiglio Nazionale, coordinato da Lilia Cannarella - che ha raccolto - per metterli in rete - 164 progetti ed iniziative già realizzate e in corso di realizzazione sui temi dell’Agenda Urbana, e che riguardano la mobilità sostenibile, l’efficientamento energetico, le infrastrutture per l’inclusione sociale, la tutela dell’ambiente e la valorizzazione delle risorse e dei beni culturali e ambientali.
“Dall’indagine conoscitiva avviata tramite la call - e di conseguenza dalla Mostra - sottolinea Lilia Cannarella - emerge la centralità del ruolo che l’architettura contemporanea può svolgere all’interno di insediamenti lontani dai grandi centri nel rispondere alle nuove esigenze della collettività, mantenendo al contempo un dialogo aperto con la storia e con l’identità dei luoghi”.
“Infatti di questi progetti 111 provengono dai piccoli comuni d’Italia, numerosi i progetti che provengono dalle Regioni Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio; tra quelle del sud da Abruzzo, Puglia, Basilicata, Sicilia.
“Ma il dato più significativo che emerge dall’indagine è che innovazione e rigenerazione – quest’ultima intesa nell’accezione più ampia di creazione di “ luoghi di comunità” - avvengono laddove i cittadini si attivano partecipando ai processi di trasformazione dei luoghi del vissuto quotidiano riconosciuti come Beni Comuni (siano essi un edificio, una strada, un parco, un lago o una montagna)”.
La Mostra, allestita negli spazi de Le Cantine che si affacciano sulla monumentale Piazza d’Armi nell’Opera Carlo Alberto del Forte, è stata inaugurata lo scorso 11 ottobre in occasione del Convegno di studi “Progettare il Paese - dare futuro alle città e ai territori in cui viviamo” - organizzato dal Consiglio Nazionale in collaborazione con l’Associazione Forte di Bard e con il sostegno del Consiglio regionale della Valle d’Aosta.
Per mettere a sistema ed in rete tutti progetti e le iniziative in un’ottica di scambio di buone pratiche sono in fase di realizzazione un atlante multimediale dei luoghi della rigenerazione urbana ed una apposita piattaforma.