POLITICHE URBANE E TERRITORIALI PER UN NEW GREEN DEAL ITALIANO
Convegno online
L’evento vuole essere un contributo alla discussione su come gli interventi in ambito urbano e territoriale (e con quali strumenti), possano contribuire ad affrontare il periodo post COVID-19 e quale il modo più conveniente per allocare le eventuali risorse derivanti dal Recovery Fund dell’UE per indirizzare i territori verso i principi del New Green Deal. È evidente che questi indirizzi non possono prescindere da una comprensione delle logiche insediative di città e territori e le dinamiche prossime che li investiranno. Soprattutto sarà necessaria la scelta (ci auguriamo consapevole) su quali logiche si ritengono più opportune per uno sviluppo sostenibile sotto i profili ambientale, sociale ed economico.
In Italia da molto tempo si discute in ambito accademico, professionale e amministrativo su come aggiornare le regole del governo del territorio, ma con scarsa capacità di liberarsi da un fardello novecentesco che sempre più appare inadeguato a far evolvere le città esistenti rigenerandole al loro interno e non in maniera espansiva. Il rapporto tra città e territori rurali e naturali ha ripreso vigore negli ultimi mesi, più sull’onda emozionale delle costrizioni imposte dalla crisi pandemica che in termini delle reali interdipendenze attuali e possibili.
Riteniamo fondamentale una messa a fuoco del significato di equilibrio territoriale tra le aree urbane e le cosiddette “aree interne” (che rappresen- tano i 2/3 del territorio italiano), quali i fattori che ne determinano un rapporto basato su una reciproca interdipendenza e non di svantaggio delle une sulle altre, anche in termini di inclusione sociale, cultura, economia, qualità della vita. Al tempo stesso è importante in questo momento in cui una proposta di Legge sulla Rigenerazione Urbana (la n. 1131/2018) è in discussione al Senato, dare un contributo affinché ai già molti temi da essa affrontati, si possano aggiungere altre tematiche e soluzioni al difficile processo della rigenerazione urbana.
Agli architetti iscritti sulla piattaforma IM@ateria saranno riconosciuti 5 CFP. L’evento sarà anche trasmesso in live streaming su architettiperilfuturo.it senza riconoscimento di CFP.
Scarica il programma.