Corriere del Veneto
12 marzo 2015
Veronica Tuzii
Un libro che racconta la storia di un libro, fondamentale, per la teoria e la storia dell’architettura. La sua genesi, la diffusione, l’importante eredità culturale. Il volume Aldo Rossi, la storia di un libro. «L’architettura della città», dal 1966 ad oggi (Il Poligrafo, Padova, 2014, 400 pagine, prezzo 35 euro), a cura di Fernanda De Maio, Alberto Ferlenga, Patrizia Montini Zimolo, s’interroga sull’opera dell’architetto milanese, a quasi cinquant’anni dalla sua pubblicazione, ponendosi come sintesi di una stagione di discussioni ma anche come origine di nuovi stimoli per percorsi futuri.
Ne «L’architettura della città» l’allora poco più che trentenne Rossi esplorava l’anima delle città, teorizzando l’architettura come forma. Come forma nella storia, considerando la costruzione della città nel tempo.
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