“Siamo soddisfatti per la volontà manifestata da ITACA (Istituto per l'Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale) e ANCI di condividere con la Rete delle Professioni Tecniche un documento unitario con il quale proporre al Governo le modifiche al Codice dei Contratti nell’ambito della già annunciata riforma del quadro normativo del settore dei lavori pubblici”.

Così Rino La Mendola, VicePresidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e e Coordinatore del Tavolo Lavori Pubblici della RPT dopo il recente incontro, organizzato dallo stesso Consiglio Nazionale, per la presentazione alle Regioni dei bandi tipo - redatti dalla RPT - per i concorsi di progettazione e gli affidamenti ordinari di Servizi di Architettura e Ingegneria, nel pieno   rispetto   del   Codice   dei   Contratti   e  degli orientamenti pronunciati dall’ANAC.

Durante l’incontro al quale hanno partecipato Assessori e dirigenti di tutte le Regioni italiane sono stati descritti sinteticamente i 14 bandi   tipo   redatti   per le varie procedure concorsuali   e   di   affidamento,   facendone   emergere   gli elementi volti a rilanciare la centralità del progetto, ad aprire il mercato dei lavori pubblici alle strutture professionali medio-piccole ed a garantire lo snellimento delle   procedure  e la trasparenza negli affidamenti.

All’incontro sono intervenuti il Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti Giuseppe  Cappochin,  il  Coordinatore   della RPT e   Presidente   del   Consiglio   Nazionale   degli Ingegneri, Armando   Zambrano,   Rino La Mendola, Michele La Penna, dello stesso Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Adolfo Candia, dirigente dell’ANAC, Anna Casini, Presidente di  ITACA, Carla Tedesco, rappresentante dell’ ANCI, Viviana   Caravaggie   Marina Giorgi, componenti dei gruppi operativi del CNAPPC, che hanno redatto i bandi tipo. 

Marco  Falcone, Assessore   Infrastrutture   e   Mobilità   della Regione   Siciliana,    ha   descritto   la   positiva   esperienza   della Sicilia,  dove, per  effetto   del decreto   dello   scorso     5 dicembre,   i   bandi   tipo   sono già stati   adottati,   offrendo   alle   stazioni appaltanti,   che   operano     sul   territorio   regionale,   regole   certe   e trasparenti per l’affidamento di Servizi di Architettura e Ingegneria a liberi professionisti.

Roma, 11 marzo 2019. 

Mappa del sito