edilportale.com
3 febbraio 2015
Rossella Calabrese

 

 

“Nei decreti delegati sul fisco, che andranno in Consiglio dei Ministri il 20 febbraio, c’è spazio anche per modificare in meglio le norme sulle Partite Iva”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ai microfoni di Rtl 102,5.

Ennesima rassicurazione del premier, dunque, per i liberi professionisti che dal 1° gennaio di quest’anno sono alle prese con i ‘nuovi minimi’, il regime fiscale introdotto dalla Legge di Stabilità 2015, che prevede un’imposta sostitutiva al 15% per chi consegue ricavi fino a 15 mila euro. 

I nuovi minimi sostituiscono il vecchio regime fiscale che prevedeva, per i titolari di Partita Iva fino a 35 anni e con redditi fino a 30 mila euro, un’aliquota fiscale agevolata al 5% per cinque anni.

(...)

L’aumento della tassazione sarebbe una stangata per i professionisti i cui redditi, tra il 2005 e il 2013 sono diminuiti in media del 39,2%, secondo i dati del quarto Rapporto dell’Adepp, l’Associazione degli Enti Previdenziali Privati.

Il Consiglio Nazionale Architetti e il Cresme hanno rilevato che un architetto italiano guadagna in media 17 mila euro all’anno, che, al netto di tasse e previdenza, vale la metà. La cifra scende a 11 mila euro al Sud e per i trentenni non raggiunge i 500 euro reali al mese.

(...)

 

 

vai alla pagina web di edilportale.com con il testo dell'articolo

 

 

Mappa del sito