si va verso ddl

In attesa di una legge delega, si va verso un Ddl per la riforma del codice degli appalti. Relatori e governo hanno infatti dato parere negativo o ritirato quasi tutti gli emendamenti all'articolo 5 del provvedimento che riguarda appunto le norme in materia di semplificazione e accelerazione delle procedure negli appalti pubblici."L'intenzione di governo e maggioranza è di procedere con una legge delega sul codice degli appalti", ha affermato il capogruppo del M5s in Senato, Stefano Patuanelli, durante i lavori in commissione, sottolineando che "il settore dell'edilizia è quello che ha pagato più di altri la crisi in modo diffuso e omogeneo per quantità di posti di lavoro persi". Per questo, se da un lato c'è la necessità di un intervento "approfondito", che però  potrebbe richiedere tempi "che non sono certamente misurabili in settimane e mesi", dall'altro lato il settore non "può  aspettare per avere una ripresa". Quindi la proposta della maggioranza è quella di "lavorare immediatamente, già  a partire dalla prossima settimana, per iniziare a proporre un Ddl di iniziativa parlamentare che abbia disposizioni urgenti in attesa della legge delega" perchè la "riforma del codice degli appalti deve essere fatta bene ma ci sono alcune cose che si possono fare prima", ha proseguito Patuanelli che ha sottolineato inoltre la volontà di interloquire anche con "Anac che deve essere coinvolta".

 

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