“Dovremmo avere un luogo di esposizione permanente per le opere trafugate che riusciamo a recuperare. Un luogo con tutte le garanzie di sicurezza dove le opere transitano prima di tornare nei loro territori di origine per l'esposizione definitiva". Lo ha detto il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini, presentando alla stampa i 5.361 reperti archeologici trafugati da tombaroli e recuperati in Svizzera dai carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale. Reperti che resteranno esposti per un periodo a Roma, alle Terme di Diocleziano, prima di tornare, come ha annunciato Franceschini, "nei musei archeologici delle regioni di provenienza".

Mappa del sito