Per l’architettura non sono momenti esaltanti, soprattutto in Italia, ma proprio per questo è giusto e importante porla al centro dell’attenzione a vari livelli. L’Ordine degli Architetti PPC di Forlì-Cesena lo fa ogni anno organizzando la Festa dell’Architettura e collocandone le iniziative a turno in una delle due città. Un contenitore di eventi che svolge la funzione essenziale di creare un filo diretto tra il mondo del progetto e il territorio con tutte le componenti che vi sono presenti. Dai cittadini alle amministrazioni, alle componenti sociali, culturali e imprenditoriali.
Quest’anno è stata Cesena a ospitare la tre giorni – dal 25 al 27 settembre – che ha declinato le iniziative centrali affiancate da una serie di eventi che hanno coinvolto una ampio ventaglio di forme espressive: cinema, teatro, musica, fotografia, design, visite guidate.
Parlando degli eventi-cuore della Festa, accanto alla mostra allestita per esporre i lavori degli studi di architettura della provincia di Forlì-Cesena sono state organizzate: una giornata di studi sui percorsi possibili della rigenerazione urbana; una conferenza internazionale articolata in diversi momenti che ha messo a confronto le realtà professionali di Cesena e Losanna; infine la mostra dei progetti selezionati per il Premio Festa Architettura 2015, la premiazione dei vincitori e un dibattitto.


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